Fino a mille euro al mese per fornire pasti caldi gratuiti alle famiglie in difficoltà. È lo stanziamento del Comune di Seravezza a sostegno dell'attività in corso da un paio di mesi e gestita sul piano operativo dalla Misericordia e dalla Pro Loco di Seravezza.
"La collaborazione è partita in via sperimentale a fine gennaio, dimostrandosi subito utile e necessaria - spiega l'assessore Orietta Guidugli - dai 25 pasti iniziali siamo arrivati a fornirne oggi circa 135 a settimana, destinati a singoli cittadini e famiglie selezionati dai servizi sociali anche su segnalazione delle associazioni che operano sul territorio. Ruoli e compiti sono definiti da una convenzione firmata nei giorni scorsi: il Comune ci mette le risorse economiche che servono per acquistare generi alimentari e pagare le utenze; Misericordia e Pro Loco si occupano di cucinare e distribuire i pasti. Su questa base si innesta la straordinaria risposta che è giunta spontanea dalla comunità e che merita di essere sottolineata, con supermercati e negozi che forniscono generi alimentari a prezzo calmierato o spesso addirittura gratis e donatori anonimi che mettono a disposizione piccole e grandi quantità di cibo. Un esempio davvero concreto di solidarietà e disponibilità per dare risposta ai bisogni delle famiglie in un momento difficile".
I pasti caldi vengono distribuiti ogni venerdì nella piazzetta della chiesa della Misericordia o consegnati direttamente a casa a chi non può muoversi dal proprio domicilio. Il servizio è stato sospeso per un paio di settimane durante la zona rossa, ma è ripreso venerdì scorso. La prenotazione dei pasti può essere fatta telefonando al numero 0584/757325 della Pro Loco di Seravezza, attivo dal lunedì al sabato ore 9:00-17:30. Questo tipo di supporto non incide su altri aiuti comunali, che continueranno ad essere garantiti agli aventi diritto indipendentemente dal fatto che usufruiscano o meno dei pasti caldi.
"È bene sottolineare questo aspetto - precisa Guidugli - erché c'è chi teme di perdere altri benefici: non è così. Chi ha bisogno di un pasto caldo lo richieda senza timore. Come servizi sociali stiamo intanto portando avanti i provvedimenti già in essere – come i buoni spesa – e abbiamo allo studio altre forme di sostegno".
Anche l'ISI “Marconi” si è mobilitato sul fronte dei pasti caldi per le famiglie in difficoltà con il progetto “Marconi Stellato/Solidale”. Ogni lunedì, per 12 settimane, un diverso “menù solidale” pensato e realizzato dagli studenti delle classi quinte di Accoglienza Turistica, di Sala/Vendita e Cucina/Pasticceria in collaborazione con i docenti delle varie discipline e accompagnato da un cuoricino in marmo fatto dai ragazzi del settore Industria, Manutenzione e Artigianato Made in Italy. Venticinque ogni settimana gli utenti che beneficiano della proposta gourmet dell'alberghiero, scelti fra coloro che usufruiscono del pasto del venerdì